e così anche il mio ultimo anno ad Hogwarts era iniziato. Eppure sembrava ieri che il capello parlante mi smistò in casa corvonero. Mi affacciai alla torre di astronomia ripensando a quei tempi.
Amavo passare il tempo nella torre di astronomia, quasi ogni sera ci passavo un paio di ore, osservando le stelle. Anche quel giorno ci andai ma stranamente non la trovai deserta, c'era un ragazzo. Sospirai.
sentii che qualcuno era entrato e non ero più solo. Mi voltai e vidi una ragazza,probabilmente l'avevo già vista in giro in quegli anni ad Hogwarts. ciao dissi abbozzando un sorriso.
quella ragazza non è di tante parole pensai tra me e me o forse la sto solo disturbando nel guardare le stelle. Decisi così di starmene in silenzio con la testa all'in su guardando brillare le stelle.
Hai mai voluto provare a mangiare una stella per sentirne il sapore? chiesi, rompendo il silenzio. Ero fatta così, me ne uscivo con domande improvvise, anche con gente che non conoscevo. Ero ciò che definivano una tipa strana, insomma.
Che domanda insolita era quella, così mi venne da ridacchiare. beh,no. risposi oggettivamente in realtà non ci ho mai pensato dopo aver risposto continuai a riflettere sulla domanda.
Sospirai, si vedeva che non era uno di quei ragazzi che si facevano tante domande. Mi passai una mano fra i capelli mentre continuavo a tenere lo sguardo fisso sulle stelle.
Sì, ci penso parecchie volte, a dire il vero! risposi, spostando lo sguardo verso di lui. Non credo che abbiano un buon sapore! ridacchiai leggermente.
La guardai,poi tornai con lo sguardo verso il cielo. Ripensandoci,invece,io credo che abbiano un sapore dolce.Risposi così anche se non sapevo il perchè, mi erano uscite le parole di bocca senza poterle controllare.
Nascosi un leggero sorriso per la sua risposta. Non sorridevo spesso, quindi quando accadeva cercavo di nascondermi, quasi come se fosse un reato. Forse sanno di zucchero filato! aggiunsi, voltandomi verso di lui.
Ridacchiai silenziosamente beh può essere risposi e poi cominciai a pensare come sarebbe stato bello poter vedere una stella da vicino. Peccato che c'è una così grossa distanza tra noi e lassù dissi indicando il cielo.
Già, ci penso ogni volta! sospirai, giocherellando con una ciocca di capelli. Mi leccai il labbro inferiore per poi riprendere a guardare il cielo. Per non parlare delle nuvole, devono essere così soffici!
Sorrisi,quel discorso stava prendendo una bella piega Già,secondo me non sono solo aria. Saranno fatte di piume così soffici! mi morsi il labbro inferiore pensandoci.